Il colorante E120 (rosso cocciniglia) è presenta nell’industria alimentare da tempo: ma non è altro che polvere di insetti! Ecco dove trovarlo e cos’è nello specifico.

Sapete che abbiamo mangiato insetti senza saperlo? Avete mai sentito parlare del colorante E120: è un colorante rosso intenso del tutto naturale poiché viene estratto da alcuni insetti ed è stato per anni utilizzato su larga scala in molti prodotti alimentari in commercio. Oggi sembra che la sua presenza sia molto ridotta, ma può essere solo questione di tempo prima che torni a essere utilizzato su larga scala.

Cos’è il colorante E120

Il colorante E120, noto anche come carminio di cocciniglia, è un colorante alimentare estratto dalle uova di cocciniglia. Viene utilizzato principalmente per colorare i prodotti alimentari di colore rosso. A differenza dei coloranti sintetici creati in laboratorio con sostanze chimiche, l’E120 è stato utilizzato per migliaia di anni come forma naturale di colorazione in varie culture in tutto il mondo.

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Yogurt alla fragola
Yogurt alla fragola

Dove si usa il colorante E120

Il colorante E120 viene utilizzato principalmente nell’industria alimentare per colorare i prodotti di colore rosso, come le caramelle, i dolci, le bevande e i prodotti caseari. È utilizzato anche per dare colore a salsine, marmellate, gelatine, paste di frutta, formaggi, bevande alcoliche, birra e vino. Può essere utilizzato per aggiungere fascino visivo a molti prodotti alimentari come yogurt alla fragola e ghiaccioli. Questo ingrediente è sempre più raro da trovare nei prodotti alimentari in commercio, sostituito spesso da prodotti sintetici e realizzati in laboratorio, tuttavia potrebbe tornare in auge dopo il via libera, da parte dell’UE, all’utilizzo della polvere di grilli.

Non solo nei cibi, il carminio può essere utilizzato anche in prodotti farmaceutici, cosmetici e nell’ industria tessile. È importante sottolineare che l’utilizzo di coloranti alimentari deve essere indicato in etichetta dei prodotti alimentari e l’uso deve rispettare i limiti stabiliti dalle normative nazionali ed europee.

Critiche al colorante E120: etica e salute

Il colorante E120, chiamato anche carminio, ha un passato controverso poiché alcune persone sono allergiche o intolleranti al carminio di cocciniglia, e alcune organizzazioni hanno espresso preoccupazioni per gli effetti potenziali sulla salute a lungo termine dell’uso di questo colorante. Tuttavia, è stato stabilito dalle autorità sanitarie che è sicuro per l’uso alimentare in quantità appropriate.

Al momento, sono stati condotti diversi studi sulla sicurezza e l’efficacia dell’uso del colorante negli alimenti trasformati, ma nessuno ha riscontrato effetti avversi sulla salute umana correlati direttamente al suo consumo anche se c’è chi afferma che non si tratti di studi autorevoli ma condotti da soggetti interessati a continuare a utilizzarli in commercio.

Alcuni potrebbero definirlo un colorante alimentare “tutto naturale” perché proviene da un organismo vivente invece di essere prodotto sinteticamente in laboratorio come lo sono molti altri coloranti sintetici oggi. Ma a causa del dibattito sull’etica dell’estrazione di questo pigmento dagli insetti – spesso migliaia alla volta – ci sono alcuni che credono che non dovrebbe essere usato negli alimenti, indipendentemente da quanto possa essere sicuro o “sano”

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ultimo aggiornamento: 18-01-2023


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